Questione San Giorgio

Cari amici,
adesso vi racconto io come sono andate le cose riguardo alla Chiesa di San Giorgio e al Conventino di San Francesco.
In data 17 aprile 2018 sono stata informata dal Sindaco dell'esistenza di questo comodato. In data 2 maggio, dopo aver sentito quanto detto precedentemente alla processione di San Giuseppe ho scritto questa lettera che non avevo voluto pubblicare, per evitare casini. Adesso ho deciso di pubblicarle entrambe.


Il 5 maggio mi risponde padre Emeka.


Il  9 maggio 2018 io stessa consegno a padre Emeka, questa lettera, scritta da alcuni cittadini dopo che due, su quattro, Confraternite novaresi, si sono rifiutate di firmarla ufficialmente. Evidentemente queste due Confraternite non hanno a cuore il patrimonio novarese!







Viene convocato il Consiglio Comunale e io stessa faccio un appello su Facebook per invitare la cittadinanza a partecipare. Al contempo, invio una mail a quasi tutti i destinatari delle lettere, perchè ad alcuni di essi ho mandato una messaggio su whatsapp, per invitarli a partecipare. Facciamo un ulteriore passo in avanti. Si svolge il Consiglio Comunale, nel quale si discute di quanto avvenuto, all'ultimo punto. Ma al Consiglio Comunale non partecipa nessuno della Chiesa novarese! Padre Emeka è in Nigeria, altri non possono. Ma NON PARTECIPA nemmeno il Rappresentante Legale! Pur essendo stato invitato! Personalmente da me!Non da nemmeno segnali di vita. Il Sindaco, io stessa, i cittadini fanno presente che questo comodato d'uso deve essere sciolto. Anzi tra i cittadini c'è chi difende a spada tratta la Chiesa novarese, perchè loro non sapevano nulla del comodato!
Oggi esce queste articolo sul blog antonioventimiglia.it

Finalmente ho capito che il nostro Rappresentante Legale ha qualcosa da dire. Perchè cari amici, se avete letto la lettera che mi è stata inviata dalla Chiesa novarese, capirete bene che la risposta per quanto riguarda gli accordi di comodato, mi sarebbe arrivata dal Rappresentante. Io ancora la aspetto. Certo, il termine canonico dei trenta giorni, scade tra due giorni, ma potrebbe pur essere che si degna di rispondere a me, invece che alla stampa!

Vorrei riflettere con voi su alcune questioni:
Ad oggi pare che nessuno sappia quale sia il Bando che permetterebbe la ristrutturazione del tetto di San Giorgio! Perchè ricordiamoci che tutto nasce per ristrutturare il tetto. 
Siccome a Novara non c'è nessuno stupido, abbiamo cercato quali potessero essere i bandi in scadenza. E noi, accettando anche di essere smentiti, pensiamo che il bando sia una sottomisura del PSR 6.4


Guarda caso,negli interventi ammissibili, ci sono le stesse parole delle finalità del Comodato d'uso: "attività ricreative, ludiche, turistiche, di integrazione sociale, catering e fruizione di aree naturali al fine di rafforzare l'offerta turistica ed i servizi di accoglienza del luogo."
Quindi secondo noi, la sottomisura è questa. Ripeto accettiamo smentite. Ora viene il bello:
In questa foto sopra, ci sono le FAQ. Ossia le domande che si fanno all'Ente che propone i bandi per avere chiarimenti. 
Domanda: E' possibile accedere ai fondi per la ristrutturazione degli immobili con un contratto di comodato o di locazione? 
Risposta: NO, serve il titolo di proprietà.

Il rappresentante Legale, le ha lette queste domande? Però ripeto, siamo nel dubbio sulla certezza della sottomisura! Si accettano smentite, oppure aspettiamo il 9 giugno, quando scadrà il termine per sapere se possiamo accedere agli atti. 
Ma se invece il bando è questo, capite bene che non potrà mai essere accettata la domanda per avere i fondi, perchè la comodataria, non è la proprietaria. 

Altra questione, il nostro Rappresentante Legale sostiene che informerà il Consiglio per gli Affari Economici e il Consiglio Pastorale, in caso, dopo, SE, il progetto verrà finanziato.
Peccato che ci sia un Decreto di S. E. Mons. La Piana che dice di fatto che  il Vescovo prende in considerazione di dare in comodato, affittare, vendere, solo dopo aver ricevuto una richiesta scritta firmata dal Parroco e dal Consiglio per gli Affari Economici!(Decreto La Piana) Insomma le regole, valgono a piacere in questa situazione. Noi intanto stiamo in attesa di capirci qualcosa! 

Ora la questione che personalmente più mi interessa, come consiegliere comunale, come cittadina e come parrocchiana.
Vede caro Rappresentante Legale, proprio perchè è il rappresentante legale e non il nostro parroco, mi pare che abbia capito ben poco di cosa sia Novara. Come ho già detto nella lettera che Le ho inviato, noi novaresi abbiamo tanti, tanti, tanti, tanti, tanti difetti, è indubbio, ma non siamo gli stupidi montanari che molti pensate! A Novara oggi, ci sono undici chiese. Undici. Sa quanti abitanti effettivi? Circa mille. Sa quanto costa mantenerle? Lo sa meglio di me, perchè è il rappresentante legale!!!Io capisco che chi viene da fuori può credere che l'Abbazia di Sant'Ugo sia una splendida Sala Conferenze, ma tra di noi, ci sono quelli che pensano che sia l'Abbazia di Novara, che quella di Badia Vecchia debbano essere valorizzate nel Cammino Cistercense! E Lei non ci crederà, ma ci sono alcuni che pur tra mille difficoltà, lavorano per questo!! 
Tutti noi sogniamo di vedere un gran bel museo nella chiesa di San Giorgio, ma non a patto di doverci vendere il patrimonio per pagarlo! e ci aggiunga che TUTTO questo patrimonio è stato realizzato nei secoli scorsi dai.... uhm... novaresi! Forse abbiamo una visione romantica, però almeno da noi, durante la Processione del 15 Agosto, della Madonna Assunta, nostra patrona e protettrice, non ci sono le macchine parcheggiate lungo il percorso!
Ci costa mantenere tutto questo sa! Ci costa molto. Eppure tra mille sacrifici cerchiamo di andare avanti. Poi arriva qualcuno, Lei in questo caso, che pur ammettendo la Sua buona fede come dice nell'articolo, invece di dirci " Cari novaresi. ho pensato che possiamo creare una collaborazione tra le nostre comunità, una collaborazione che ci faccia crescere e progredire entrambi,cogliamo l'occasione che si deve aggiustare il tetto di San Giorgio e partecipiamo a questo bando. Cosa ne pensate?"
Invece no, ci fa cadere un bel progetto dall'alto, senza comunicare niente a nessuno, come Lei stesso ammette, ci carica di eventuali costi di adeguamento degli immobili che non possiamo sostenere e noi dobbiamo stare zitti e muti! 
Evidentemente abbiamo dei diversi modi di ragionare e di vedere le cose!! 
Lei scrive di non aver ricevuto proposte, e nemmeno padre Emeka per quanto riguarda la possibile partecipazione al Bando per aggiustare il tetto (Bando sbagliato tra l'altro). Ma Lei a quali associazioni di Novara si è rivolto? Sa quante associazioni ci sono a Novara? Venti! Ah vero! Lei non si è rivolto a nessuno, nemmeno al Consiglio Pastorale, quindi figuriamoci alle associazioni locali!!! 
Evidentemente non erano di sua fiducia. 
Concludo dicendo due cose, noi Novaresi desideriamo che il Comodato si sciolga! Forse non è chiaro. Prima si scioglie il Comodato, dopo si discute. Secondariamente, il finanziamento della Chiesa dell'Annunziata non è perso! Le questioni di lana caprina sono altre! A Lei piacerebbe che qualcuno di noi venisse a dirle come deve gestire la Chiesa di Terme, solo perchè anticamente il territorio di Terme rientrava nelle dipendenze dei Cistercensi di Novara di Sicilia? Non credo!! 

Infine voglio SCUSARMI, con gli abitanti di Terme Vigliatore. Purtroppo, ho dovuto usare temi molto forti nella mia prima lettera, per fare capire che come comunità novarese, non volevamo e non vogliamo essere scavalcati da nessuno nel nostro paese, ma non era mia intenzione in qualche modo denigrare la comunità termense.

Io, sono personalmente convinta che il nostro territorio cresce solo se unito. Purtroppo questi fatti ci allontanano, e c'è pure chi pensa che bisogna stare zitti per non creare ulteriori divisioni. Io, voglio che sappiate che siete sempre i BENVENUTI a Novara, così come lo è chiunque venga con rispetto e lealtà, senza nessuna volontà di considerarci terra di conquista.

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